Attività di ricerca
Diari di scavo 2022 – seconda settimana
info@museitorino.it
011 44 06 903
From Monday to Saturday from 9:00 a.m. to 6:30 p.m.
Di Valentina Turina
Dopo l’apertura del sito ecco che finalmente possiamo partire! Sono Valentina Turina, restauratrice di tessuti, e questa settimana ho potuto finalmente studiare i tessuti che sono stati scoperti durante le passate stagioni di scavo.
Didascalia: Frammenti in lino.
Foto: Nicola Dell'Aquila.
Nelle campagne degli scorsi anni, infatti, sono stati raccolti moltissimi frammenti di tessuto di diverse dimensioni. Si tratta prevalentemente di lino, la fibra principe dell’Antico Egitto. Oltre ai frammenti in lino ci sono anche coloratissimi frammenti copti. Questi tessuti sono caratterizzati da un fitto intreccio di trame colorate in lana che crea bellissimi elementi decorativi.
Centinaia di tessuti aspettano di essere guardati! Questa settimana, infatti, il mio obiettivo era quello di visionare tutto il materiale tessile in lino trovato nella stagione di scavo del 2019 e decidere come archiviarlo e conservarlo.
Didascalia: Osservazione dei tessuti prima del schedatura fotografica.
Foto: Nicola Dell'Aquila.
Sono partita selezionando i tessuti più significativi e redigendo una prima "foto segnaletica" di questi ultimi. Sembra un lavoro facile ma sullo scavo ci sono molte avversità, in primis il vento. I tessuti sono molto leggeri e rischiano di essere spostati durante le ventose giornate del deserto. Mi sono quindi armata di pazienza e di spilli entomologici e ho fissato su un cartoncino non acido i piccoli frammenti in modo da poterli fotografare. Grazie al prezioso aiuto del nostro fotografo Nicola dell’Aquila sono riuscita nell’impresa.
Didascalia: Realizzazione delle ‘foto segnaletiche’ .
Foto: Nicola Dell'Aquila.
Questa prima fase di lavoro è stata ricca di sorprese: piccole frange, elementi di tunica e tessuti con differenti tipologie di cuciture. Tra questi ultimi sono stata subito rapita da un frammento di forma triangolare che, dopo averne studiato la forma e gli orli, si è rivelato essere un perizoma in condizioni frammentarie.
Didascalia: Frammento di perizoma durante la spillatura.
Foto: Nicola Dell'Aquila.
Tra i tantissimi tessuti in lino ho trovato anche alcuni elementi ossei, prontamente fotografati e schedati dal membro del nostro team Ali Jelene, che studia i resti umani per il sito.
Un secondo aspetto molto importante del mio lavoro è quello della conservazione dei tessuti. E’ fondamentale che i tessuti siano conservati in maniera corretta, il più possibile confinati dall’ambiente esterno. Ho dedicato gli ultimi giorni di questa settimana, infatti, a tutte quelle operazioni conservative essenziali per la salvaguardia dei reperti come ad esempio la spolveratura, l’attenuazione delle pieghe e, infine, la loro sistemazione all’interno di sacchetti microforati (utilizzati per la conservazione dei reperti sul sito).
Didascalia: Spillatura di frammenti di tessuto con frangia.
Foto: Nicola Dell'Aquila.
Concludo questa settimana sullo scavo riflettendo su come proseguire lo studio di questi tessuti e quali migliorie apportare al sistema di stoccaggio dei reperti.
Didascalia: Stoccaggio finale dei frammenti.
Foto: Nicola Dell'Aquila.
A venerdì prossimo con un nuovo diario di scavo!
I Diari di Scavo raccontano la missione congiunta del Museo Egizio e del Rijksmuseum di Leiden a Saqqara.
Il progetto di scavo a Saqqara è iniziato nel 1975. Fino al 1998, il museo di Leiden ha cooperato con l’Egypt Exploration Society di Londra. Anche l’Università di Leiden (dal 1999) e il Museo Archeologico di Bologna (dal 2011) sono stati coinvolti nel progetto.
Nel 2015, il Museo Egizio si è aggiunto come terzo partner.
Gli attuali direttori della missione sono Lara Weiss, curatrice della collezione egizia del museo di Leiden, e Christian Greco, direttore del Museo Egizio.
Dopo l’apertura del sito ecco che finalmente possiamo partire! Sono Valentina Turina, restauratrice di tessuti, e questa settimana ho potuto finalmente studiare i tessuti che sono stati scoperti durante le passate stagioni di scavo.
Didascalia: Frammenti in lino.
Foto: Nicola Dell'Aquila.
Nelle campagne degli scorsi anni, infatti, sono stati raccolti moltissimi frammenti di tessuto di diverse dimensioni. Si tratta prevalentemente di lino, la fibra principe dell’Antico Egitto. Oltre ai frammenti in lino ci sono anche coloratissimi frammenti copti. Questi tessuti sono caratterizzati da un fitto intreccio di trame colorate in lana che crea bellissimi elementi decorativi.
Centinaia di tessuti aspettano di essere guardati! Questa settimana, infatti, il mio obiettivo era quello di visionare tutto il materiale tessile in lino trovato nella stagione di scavo del 2019 e decidere come archiviarlo e conservarlo.
Didascalia: Osservazione dei tessuti prima del schedatura fotografica.
Foto: Nicola Dell'Aquila.
Sono partita selezionando i tessuti più significativi e redigendo una prima "foto segnaletica" di questi ultimi. Sembra un lavoro facile ma sullo scavo ci sono molte avversità, in primis il vento. I tessuti sono molto leggeri e rischiano di essere spostati durante le ventose giornate del deserto. Mi sono quindi armata di pazienza e di spilli entomologici e ho fissato su un cartoncino non acido i piccoli frammenti in modo da poterli fotografare. Grazie al prezioso aiuto del nostro fotografo Nicola dell’Aquila sono riuscita nell’impresa.
Didascalia: Realizzazione delle ‘foto segnaletiche’ .
Foto: Nicola Dell'Aquila.
Questa prima fase di lavoro è stata ricca di sorprese: piccole frange, elementi di tunica e tessuti con differenti tipologie di cuciture. Tra questi ultimi sono stata subito rapita da un frammento di forma triangolare che, dopo averne studiato la forma e gli orli, si è rivelato essere un perizoma in condizioni frammentarie.
Didascalia: Frammento di perizoma durante la spillatura.
Foto: Nicola Dell'Aquila.
Tra i tantissimi tessuti in lino ho trovato anche alcuni elementi ossei, prontamente fotografati e schedati dal membro del nostro team Ali Jelene, che studia i resti umani per il sito.
Un secondo aspetto molto importante del mio lavoro è quello della conservazione dei tessuti. E’ fondamentale che i tessuti siano conservati in maniera corretta, il più possibile confinati dall’ambiente esterno. Ho dedicato gli ultimi giorni di questa settimana, infatti, a tutte quelle operazioni conservative essenziali per la salvaguardia dei reperti come ad esempio la spolveratura, l’attenuazione delle pieghe e, infine, la loro sistemazione all’interno di sacchetti microforati (utilizzati per la conservazione dei reperti sul sito).
Didascalia: Spillatura di frammenti di tessuto con frangia.
Foto: Nicola Dell'Aquila.
Concludo questa settimana sullo scavo riflettendo su come proseguire lo studio di questi tessuti e quali migliorie apportare al sistema di stoccaggio dei reperti.
Didascalia: Stoccaggio finale dei frammenti.
Foto: Nicola Dell'Aquila.
A venerdì prossimo con un nuovo diario di scavo!
I Diari di Scavo raccontano la missione congiunta del Museo Egizio e del Rijksmuseum di Leiden a Saqqara.
Il progetto di scavo a Saqqara è iniziato nel 1975. Fino al 1998, il museo di Leiden ha cooperato con l’Egypt Exploration Society di Londra. Anche l’Università di Leiden (dal 1999) e il Museo Archeologico di Bologna (dal 2011) sono stati coinvolti nel progetto.
Nel 2015, il Museo Egizio si è aggiunto come terzo partner.
Gli attuali direttori della missione sono Lara Weiss, curatrice della collezione egizia del museo di Leiden, e Christian Greco, direttore del Museo Egizio.
info@museitorino.it
011 44 06 903
From Monday to Saturday from 9:00 a.m. to 6:30 p.m.
