Conferenze
Middle Kingdom birth tusks, and an enigmatic coffin in Turin: troubling authenticity – Stephen Quirke
info@museitorino.it
011 44 06 903
Dal lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle 18:30
Venerdì 9 luglio alle ore 18 il Museo Egizio, in collaborazione con ACME, ospita la conferenza egittologica online "Middle Kingdom birth tusks, and an enigmatic coffin in Turin: troubling authenticity", tenuta dal professor Stephen Quirke.
Le “zanne della nascita” (birth tusks), anche note come “bacchette magiche”, sono oggetti caratteristici dell’arte sacra del Medio Regno, prodotti rimuovendo lo strato ruvido più superficiale di una zanna di ippopotamo e lavorandone poi una metà fino a ricavarne una sezione lucida e levigata. Più di settanta esemplari provengono da scavi realizzati in Egitto, in Nubia e nel Levante a partire dal 1860. Un altro centinaio deriva da acquisti effettuati sul mercato antiquario fino al 1973 e include copie moderne realizzate già dal 1888. La maggior parte delle zanne è decorata con una fila di figure divine e le iscrizioni presenti su alcuni esemplari invocano la loro protezione in favore di donne e bambini. Gli egittologi James Breasted e Flinders Petrie hanno pubblicato due zanne, la cui provenienza non è nota, che mostrano inoltre figure al momento prive di confronti stilistici e che potrebbero quindi essere delle aggiunte moderne. Tuttavia, una visita a Torino ha rivelato la presenza di figure altrettanto sconcertanti su un enigmatico sarcofago esposto al Museo Egizio. E’ questa una conferma di autenticità? O ancora una volta il segno di una mano moderna? In base alla risposta questi tre oggetti potrebbero ampliare e modificare la nostra visione di una “finestra” eccezionale sul passato. Nel corso di questa conferenza Stephen Quirke cercherà di comprendere le “zanne della nascita” in quanto tipologia ben definita di oggetti, e affronterà poi il tipico dilemma dei curatori museali: in che modo includere nella ricerca e negli allestimenti gli oggetti museali che sono privi di informazioni sulla loro provenienza e non hanno confronti derivanti dagli scavi? La storia di questi oggetti ci parla di sogni dell’antico Egitto o di sogni moderni?
Stephen Quirke ha studiato Egittologia all'Università di Cambridge, specializzandosi in scrittura ieratica del Medio Regno con un focus sulla storia sociale. Ha lavorato per nove anni come curatore presso il Dipartimento di Antichità Egiziane del British Museum, prima di trasferirsi all'University College di Londra per diventare Curatore al Petrie Museum of Egyptian Archaeology. Dal 2013 lavora come insegnante presso l'Istituto di Archeologia dell'UCL. Le sue pubblicazioni includono, con Mark Collier, The UCL Lahun Papyri (2002-2006), Hidden Hands: Egyptian Workforces in Petrie Excavation Archives, 1880-1924 (2010), Exploring Religion in Ancient Egypt (2014) e Birth tusks: the armoury of health in context - Egypt 1800 BC (2016). Attualmente sta lavorando a uno studio sulle migliaia di acquisti in Egitto dell'archeologo Flinders Petrie dal 1880 al 1920.
La conferenza si terrà in lingua inglese e sarà introdotta da Christian Greco, direttore del Museo Egizio.
La conferenza verrà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale Youtube del Museo.
Le “zanne della nascita” (birth tusks), anche note come “bacchette magiche”, sono oggetti caratteristici dell’arte sacra del Medio Regno, prodotti rimuovendo lo strato ruvido più superficiale di una zanna di ippopotamo e lavorandone poi una metà fino a ricavarne una sezione lucida e levigata. Più di settanta esemplari provengono da scavi realizzati in Egitto, in Nubia e nel Levante a partire dal 1860. Un altro centinaio deriva da acquisti effettuati sul mercato antiquario fino al 1973 e include copie moderne realizzate già dal 1888. La maggior parte delle zanne è decorata con una fila di figure divine e le iscrizioni presenti su alcuni esemplari invocano la loro protezione in favore di donne e bambini. Gli egittologi James Breasted e Flinders Petrie hanno pubblicato due zanne, la cui provenienza non è nota, che mostrano inoltre figure al momento prive di confronti stilistici e che potrebbero quindi essere delle aggiunte moderne. Tuttavia, una visita a Torino ha rivelato la presenza di figure altrettanto sconcertanti su un enigmatico sarcofago esposto al Museo Egizio. E’ questa una conferma di autenticità? O ancora una volta il segno di una mano moderna? In base alla risposta questi tre oggetti potrebbero ampliare e modificare la nostra visione di una “finestra” eccezionale sul passato. Nel corso di questa conferenza Stephen Quirke cercherà di comprendere le “zanne della nascita” in quanto tipologia ben definita di oggetti, e affronterà poi il tipico dilemma dei curatori museali: in che modo includere nella ricerca e negli allestimenti gli oggetti museali che sono privi di informazioni sulla loro provenienza e non hanno confronti derivanti dagli scavi? La storia di questi oggetti ci parla di sogni dell’antico Egitto o di sogni moderni?
Stephen Quirke ha studiato Egittologia all'Università di Cambridge, specializzandosi in scrittura ieratica del Medio Regno con un focus sulla storia sociale. Ha lavorato per nove anni come curatore presso il Dipartimento di Antichità Egiziane del British Museum, prima di trasferirsi all'University College di Londra per diventare Curatore al Petrie Museum of Egyptian Archaeology. Dal 2013 lavora come insegnante presso l'Istituto di Archeologia dell'UCL. Le sue pubblicazioni includono, con Mark Collier, The UCL Lahun Papyri (2002-2006), Hidden Hands: Egyptian Workforces in Petrie Excavation Archives, 1880-1924 (2010), Exploring Religion in Ancient Egypt (2014) e Birth tusks: the armoury of health in context - Egypt 1800 BC (2016). Attualmente sta lavorando a uno studio sulle migliaia di acquisti in Egitto dell'archeologo Flinders Petrie dal 1880 al 1920.
La conferenza si terrà in lingua inglese e sarà introdotta da Christian Greco, direttore del Museo Egizio.
La conferenza verrà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale Youtube del Museo.
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Dal lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle 18:30
