Musei e Migranti: gli strumenti per l’incontro

Dopo il primo appuntamento di giugno, proseguono le giornate di formazione e confronto sul ruolo dei musei che affrontano i bisogni culturali dei migranti.

Come i musei europei affrontano la questione migratoria?

Quali sono gli strumenti che scelgono per dialogare con i cittadini migranti del proprio territorio?

In che modo il pubblico multiculturale influenza le scelte curatoriali e museologiche?

Quali sono i progetti che hanno favorito maggiormente l'accessibilità culturale?

Il secondo appuntamento, di lunedì 26 novembre 2018, è focalizzato sulle testimonianze e il confronto fra musei italiani e internazionali.

 

PROGRAMMA

9:00 Registrazione partecipanti

Prima Sessione

(l’ordine dei relatori potrebbe subire variazioni)

Christian Greco, Direttore Museo Egizio

Nicole Van Dijk, Museum van de Stad Rotterdam

Francesco Mannino, Officine Culturali (Videotestimonianza)

Coffee Break

Seconda Sessione

"La comunità nordafricana racconta le collezioni del Museo Egizio" (video-intervista alle signore dell'associazione "Mondi in Città onlus")

Salma Jreige, “Progetto Multaka” Museum für Islamische Kunst im Pergamonmuseum

Dario Disegni, Presidente del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (MEIS), Ferrara

13:00 - 14:00 Light Lunch

Sessione pomeridiana

“Case clinic”, tavoli di lavoro a gruppi rivolti ai partecipanti per un confronto e una riflessione sulle prassi finalizzate al miglioramento delle proprie competenze

Alessandra Gariboldi, Fondazione Fitzcarraldo: "Valutare perché, valutare per chi"

Restituzione e chiusura dei lavori a cura di Maria Chiara Ciaccheri e Anna Chiara Cimoli

 

Costo di partecipazione € 20,00*

*I costi di partecipazione comprendono il materiale didattico, il coffee break e il light lunch e il servizio di traduzione degli interventi in lingua straniera.

 

La prenotazione è obbligatoria, cliccando qui.

 

Il terzo ed ultimo appuntamento sarà il 18 febbraio 2019.