Conferenze
Windows into the Vanished World of Akhenaten, Nefertiti, and Tutankhamun – Ray Johnson
info@museitorino.it
011 44 06 903
Dal lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle 18:30
Giovedì 13 giugno 2024 alle ore 18:00 nuovo appuntamento con le conferenze organizzate con l'Associazione ACME, Amici e Collaboratori del Museo Egizio, con un incontro a cura di Ray Johnson (University of Chicago, Luxor) dal titolo "Windows into the Vanished World of Akhenaten, Nefertiti, and Tutankhamun. Amarna-Period Talatat Blocks in the collection of the Museo Egizio".
Piccoli talatat (mattoni con cui era stata edificata l'antica capitale di Akhetaton) in calcare e arenaria, lunghi tre palmi, erano i preferiti da Akhenaton e Nefertiti per una rapida costruzione dei loro enormi templi dedicati al disco solare, il Vivente Aton. Il Museo Egizio ospita una delle più grandi collezioni di questi blocchi in Europa. Alcuni di essi provengono dal complesso del primo tempio di Aton di Akhenaton a Karnak, e molti dall' 'Orizzonte di Aton' Akhetaten, Tell el-Amarna, stabilito dalla famiglia reale come nuovo centro di culto per l'adorazione esclusiva di Aton. Tutti i monumenti di Akhenaton furono demoliti e riciclati dopo la sua morte, ma molti blocchi sono stati recuperati in scavi moderni. I blocchi splendidamente scolpiti presentati in questa conferenza conservano dettagli elaborati della vita quotidiana della famiglia reale e della corte, così come della popolazione non reale, e rappresentano una straordinaria finestra sul mondo, ormai scomparso, di Akhenaton, Nefertiti e Tutankhamon.
Il Dr. Ray Johnson, ex Direttore dell'Epigraphic Survey/Chicago House, Institute for the Study of Ancient Cultures, University of Chicago, ed è attualmente Visiting Scholar al Museo Egizio, dove sta studiando la collezione di rilievi talatat di Amarna del Museo. Raymond Johnson ha conseguito il dottorato in Archeologia Egizia presso l'Università di Chicago nel 1992 e ha partecipato a scavi sulla costa del Maine, USA; a Chogha Mish, Iran; a Quseir Al-Qadim sulla costa del Mar Rosso in Egitto; e a Cartagine, Tunisia. Nel 1979 Ray si è unito all'Epigraphic Survey dell'Oriental Institute (ora Institute for the Study of Ancient Cultures) dell'Università di Chicago, con sede a Chicago House a Luxor, Egitto, lavorando come disegnatore epigrafico mentre scriveva la sua tesi di dottorato. Ha ricoperto il ruolo di Direttore dell'Epigraphic Survey dal 1997 al 2022 ed è attualmente un Associato dell'ISAC. Ray è specializzato nella ricostruzione di sculture frammentarie e rilievi murali provenienti da monumenti in pietra della tarda XVIII e della XIX dinastia, relativi a Amenhotep III, Akhenaton, Tutankhamon, Seti I e Ramses II. È onorato di essere Visiting Scholar al Museo Egizio di Torino, dove si sta concentrando sullo studio e la pubblicazione della collezione di blocchi e frammenti scultorei del periodo di Akhenaton.
L'evento si terrà nella Sala Conferenze del Museo e l'ingresso è libero con prenotazione su Eventbrite. Clicca QUI per prenotare.
In inglese con traduzione simultanea in sala.
La conferenza sarà trasmessa anche in streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Museo.
Il programma di incontri è realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino.
Piccoli talatat (mattoni con cui era stata edificata l'antica capitale di Akhetaton) in calcare e arenaria, lunghi tre palmi, erano i preferiti da Akhenaton e Nefertiti per una rapida costruzione dei loro enormi templi dedicati al disco solare, il Vivente Aton. Il Museo Egizio ospita una delle più grandi collezioni di questi blocchi in Europa. Alcuni di essi provengono dal complesso del primo tempio di Aton di Akhenaton a Karnak, e molti dall' 'Orizzonte di Aton' Akhetaten, Tell el-Amarna, stabilito dalla famiglia reale come nuovo centro di culto per l'adorazione esclusiva di Aton. Tutti i monumenti di Akhenaton furono demoliti e riciclati dopo la sua morte, ma molti blocchi sono stati recuperati in scavi moderni. I blocchi splendidamente scolpiti presentati in questa conferenza conservano dettagli elaborati della vita quotidiana della famiglia reale e della corte, così come della popolazione non reale, e rappresentano una straordinaria finestra sul mondo, ormai scomparso, di Akhenaton, Nefertiti e Tutankhamon.
Il Dr. Ray Johnson, ex Direttore dell'Epigraphic Survey/Chicago House, Institute for the Study of Ancient Cultures, University of Chicago, ed è attualmente Visiting Scholar al Museo Egizio, dove sta studiando la collezione di rilievi talatat di Amarna del Museo. Raymond Johnson ha conseguito il dottorato in Archeologia Egizia presso l'Università di Chicago nel 1992 e ha partecipato a scavi sulla costa del Maine, USA; a Chogha Mish, Iran; a Quseir Al-Qadim sulla costa del Mar Rosso in Egitto; e a Cartagine, Tunisia. Nel 1979 Ray si è unito all'Epigraphic Survey dell'Oriental Institute (ora Institute for the Study of Ancient Cultures) dell'Università di Chicago, con sede a Chicago House a Luxor, Egitto, lavorando come disegnatore epigrafico mentre scriveva la sua tesi di dottorato. Ha ricoperto il ruolo di Direttore dell'Epigraphic Survey dal 1997 al 2022 ed è attualmente un Associato dell'ISAC. Ray è specializzato nella ricostruzione di sculture frammentarie e rilievi murali provenienti da monumenti in pietra della tarda XVIII e della XIX dinastia, relativi a Amenhotep III, Akhenaton, Tutankhamon, Seti I e Ramses II. È onorato di essere Visiting Scholar al Museo Egizio di Torino, dove si sta concentrando sullo studio e la pubblicazione della collezione di blocchi e frammenti scultorei del periodo di Akhenaton.
L'evento si terrà nella Sala Conferenze del Museo e l'ingresso è libero con prenotazione su Eventbrite. Clicca QUI per prenotare.
In inglese con traduzione simultanea in sala.
La conferenza sarà trasmessa anche in streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Museo.
Il programma di incontri è realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino.
info@museitorino.it
011 44 06 903
Dal lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle 18:30
