Attraverso gli occhi di Tutankhamon: prospettive alternative sull’egittologia
In occasione dell'anniversario della scoperta della tomba di Tutankhamon, dal 4 novembre 2022 fino al 28 febbraio 2023, il Museo Egizio ospita una mostra di arte contemporanea di Sara Sallam (1991), artista egiziana emergente residente nei Paesi Bassi.
"Attraverso gli occhi di Tutankhamon: prospettive alternative sull'egittologia" espone tre diversi progetti dell’artista: A Tourist Handbook for Egypt Outside of Egypt, una guida turistica per le vie di Parigi che commemorano i luoghi e le battaglie della spedizione napoleonica in Egitto per cercare di proporre una narrazione storica alternativa a quella dominante occidentale; Home Outside of Home, una serie di stampe in cui oggetti antichi decontestualizzati in città europee esprimono tutta la loro nostalgia per i luoghi di origine; e I Prayed For The Resin Not To Melt, un’istallazione video in cui l’artista ci trasporta con forza nella tomba di Tutankhamon, al momento della sua scoperta, ma stravolgendo completamente la prospettiva alla quale siamo assuefatti dalla narrazione mitizzata occidentale della scoperta, focalizzando la nostra attenzione sull’udito anziché sulla vista dei tesori del faraone e restituendoci il punto di vista di Tutankhamon in uno dei momenti più drammatici della propria esistenza dopo la morte.
La mostra è a cura di Sara Sallam e di Paolo Del Vesco, curatore del Museo Egizio.
L' ingresso è gratuito ed è possibile accedere sia dall’esterno (via Maria Vittoria 3/M) sia dall’atrio principale (via Accademia delle Scienze, 6) del museo.
Orari di apertura della mostra: Lunedì dalle 9.00 alle 13.00; martedì-domenica dalle 9.00 alle 17.30; sabato 5 novembre, in occasione della Notte delle Arti, dalle ore 9.00 alle 20.00. La mostra resterà chiusa il 15 e 30 novembre e il 6 dicembre 2022.
"Attraverso gli occhi di Tutankhamon: prospettive alternative sull'egittologia" espone tre diversi progetti dell’artista: A Tourist Handbook for Egypt Outside of Egypt, una guida turistica per le vie di Parigi che commemorano i luoghi e le battaglie della spedizione napoleonica in Egitto per cercare di proporre una narrazione storica alternativa a quella dominante occidentale; Home Outside of Home, una serie di stampe in cui oggetti antichi decontestualizzati in città europee esprimono tutta la loro nostalgia per i luoghi di origine; e I Prayed For The Resin Not To Melt, un’istallazione video in cui l’artista ci trasporta con forza nella tomba di Tutankhamon, al momento della sua scoperta, ma stravolgendo completamente la prospettiva alla quale siamo assuefatti dalla narrazione mitizzata occidentale della scoperta, focalizzando la nostra attenzione sull’udito anziché sulla vista dei tesori del faraone e restituendoci il punto di vista di Tutankhamon in uno dei momenti più drammatici della propria esistenza dopo la morte.
La mostra è a cura di Sara Sallam e di Paolo Del Vesco, curatore del Museo Egizio.
L' ingresso è gratuito ed è possibile accedere sia dall’esterno (via Maria Vittoria 3/M) sia dall’atrio principale (via Accademia delle Scienze, 6) del museo.
Orari di apertura della mostra: Lunedì dalle 9.00 alle 13.00; martedì-domenica dalle 9.00 alle 17.30; sabato 5 novembre, in occasione della Notte delle Arti, dalle ore 9.00 alle 20.00. La mostra resterà chiusa il 15 e 30 novembre e il 6 dicembre 2022.