Gallerie della Cultura Materiale
L’intera collezione del Museo Egizio conta più di 36.000 reperti ma nel percorso principale sono esposte poco più di 4000 antichità. Per rendere visibile parte del tesoro dei suoi magazzini sono state quindi realizzate le Gallerie della Cultura Materiale.
Con “Cultura Materiale” si indica l’insieme dei prodotti del lavoro umano, come i manufatti urbani, gli utensili della vita quotidiana e delle attività produttive che sono caratteristici di un popolo, di un determinato sistema produttivo o di una data epoca.
Le Gallerie della Cultura Materiale ospitano vetrine ricolme di oggetti, ordinati per materiali (pietra, legno, terracotta, metalli), o per tipologia (figurine fittili, tavole d’offerta, sculture, vasi canopi) dove è possibile immergersi nella cultura materiale dell’antico Egitto e avere uno sguardo più ampio sulle collezioni del Museo.
Ad esempio, negli armadi 17 e 18 sono esposti numerosi vasi canopi che si distinguono in base a stili ed epoche differenti; negli armadi 19, 20, 21 22 sono esposti tanti piccoli ushebty, ovvero piccole sculture funerarie che, secondo gli antichi egizi, prendevano magicamente vita per assistere il defunto nell’Aldilà.
Un piccolo viaggio nel tempo utile per capire l’evoluzione della civiltà egizia attraverso la sua cultura materiale.
Con “Cultura Materiale” si indica l’insieme dei prodotti del lavoro umano, come i manufatti urbani, gli utensili della vita quotidiana e delle attività produttive che sono caratteristici di un popolo, di un determinato sistema produttivo o di una data epoca.
Le Gallerie della Cultura Materiale ospitano vetrine ricolme di oggetti, ordinati per materiali (pietra, legno, terracotta, metalli), o per tipologia (figurine fittili, tavole d’offerta, sculture, vasi canopi) dove è possibile immergersi nella cultura materiale dell’antico Egitto e avere uno sguardo più ampio sulle collezioni del Museo.
Ad esempio, negli armadi 17 e 18 sono esposti numerosi vasi canopi che si distinguono in base a stili ed epoche differenti; negli armadi 19, 20, 21 22 sono esposti tanti piccoli ushebty, ovvero piccole sculture funerarie che, secondo gli antichi egizi, prendevano magicamente vita per assistere il defunto nell’Aldilà.
Un piccolo viaggio nel tempo utile per capire l’evoluzione della civiltà egizia attraverso la sua cultura materiale.